- Oggetto:
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Preistoria e protostoria
- Oggetto:
Prehistory and protohistory
- Oggetto:
Anno accademico 2019/2020
- Codice dell'attività didattica
- LET0536
- Docente
- Cristiano Iaia
- Corso di studi
- laurea triennale in Beni culturali
- Anno
- 2° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-ANT/01 - preistoria e protostoria
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Conoscenza di lingua straniera
- Mutuato da
- Preistoria e protostoria (K0100)Corso di laurea magistrale in
Archeologia e Storia antica
- Preistoria e protostoria (K0100)
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
L’insegnamento intende fornire gli strumenti teorici e pratici per un primo approccio alle tematiche archeologiche concernenti la Preistoria e la Protostoria in Italia nel più ampio quadro del continente euroasiatico. Gli obiettivi principali sono:
- guidare lo studente ad orientarsi nelle grandi problematiche socio-culturali e storiche del dibattito attuale, dall'apparizione di Homo sapiens alle prime forme di centralizzazione socio-politica;
- introdurre lo studente all’approccio e alle metodologie interdisciplinari che sono proprie delle scienze preistoriche e protostoriche;
- avviare a valutare criticamente i diversi approcci che hanno caratterizzato la storia degli studi preistorici e protostorici in Europa e Italia.
Data la vastità della materia e la complessità delle problematiche, si consiglia vivamente la frequenza alle lezioni.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Ci si attende che gli studenti acquisiscano:
- nozioni base sia terminologiche che di contenuto dei metodi di studio impiegati in preistoria e protostoria;
- conoscenza delle linee essenziali della preriodizzazione preistorica e protostorica;
- capacità di discriminare fra le varie categorie di contesti archeologici e reperti della cultura materiale e di riferirli alle problematiche dibattute nella letteratura specialistica;
- capacità di utilizzare gli strumenti essenziali della ricerca preistorica e le conoscenze teoriche ed empiriche con l’obiettivo di condurre eventualmente una propria indagine con autonomia e spirito critico.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Le lezioni avranno la durata di 36 ore complessive (6 CFU) e si svolgeranno in aula con l’ausilio di strumenti multimediali. Le lezioni frontali saranno integrate da visite in Musei.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’acquisizione di conoscenze e abilità sarà verificata attraverso un colloquio orale, durante il quale verranno poste domande su problematiche generali, ed eventualmente mostrate immagini di reperti e contesti archeologici già illustrati durante le lezioni, che si chiederà di commentare e inquadrare. La valutazione sarà basata sulla capacità dello studente di articolare gli argomenti, facendo ricorso ad una corretta terminologia scientifica. Sarà inoltre valutato il grado di abilità nel porre in relazione il dato archeologico alle problematiche generali, il grado di autonomia critica nell’acquisizione delle informazioni e la capacità di fare collegamenti.
- Oggetto:
Attività di supporto
Il docente si rende disponibile a fornire agli studenti materiali bibliografici alternativi e testi in formato digitale che non fossero rintracciabili nelle biblioteche di Torino.
- Oggetto:
Programma
- Introduzione: cenni di storia degli studi e delle principali correnti teoriche;
- concetti base impiegati nella ricerca e metodologie di indagine;
- apparizione e sviluppo socio-culturale e cognitivo di Homo sapiens (Paleolitico Superiore);
- prime forme di sedentarietà (Mesolitico);
- apparizione di un’economia domestica e sua articolazione (Neolitico-Eneolitico);
- emergere delle prime forme di potere e diseguaglianza (Neolitico-Eneolitico);
- affermazione di reti di scambio a lunga distanza incentrate sul metallo e di società gerarchizzate (Eneolitico-Età del Bronzo);
- formazione di società stratificate e proto-statali prive della scrittura o con forme embrionali di scrittura (Bronzo tardo-Età del Ferro).
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
FREQUENTANTI:
A) Peresani, M., Come eravamo. Viaggio nell’Italia paleolitica, Bologna: Il Mulino 2018.
Pessina, A., Tinè, V., Archeologia del Neolitico. L'Italia tra il VI e il IV millennio a.C., Roma: Carocci 2008.
Cocchi Genick, D., Verona: Preistoria, QuiEdit. In particolare: Capitolo 4, pp. 199-273.
A.M. Bietti Sestieri 2010, L'Italia nell'età del bronzo e del ferro: dalle palafitte a Romolo (2200-700 a. C.), Roma: Carocci Editore, 2010.
I testi suddetti, ad eccezione del primo già disponibile, verranno acquistati dalla biblioteca G. Tabacco e resi disponibili quanto prima.
B) Dispense includenti testi integrativi e powerpoint, che verranno resi disponibili online durante il corso.
NON FREQUENTANTI:
Si richiede agli studenti non frequentanti di concordare il programma con il docente.
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