- Oggetto:
- Oggetto:
Latino di base (6 CFU)
- Oggetto:
Basic Latin
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- STU0126
- Docente
- Andrea Balbo (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Latino di base (corso aggregato) (STU0125)
- Anno
- 1° anno2° anno3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/04 - lingua e letteratura latina
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Per le matricole, per gli iscritti a corsi singoli e per tutti gli studenti (anche ex 509) che non abbiamo già caricato esami di latino negli A.A. precedenti, laccesso al corso è disciplinato dallesito della prova dingresso, come per tutti gli esami del SSD L-FIL-LET/04, secondo le direttive del documento .pdf pubblicato sul sito nellavviso Latino prova di ingresso. In particolare, il corso può essere sostenuto o da solo oppure come parte conclusiva del corso aggregato LATINO DI BASE 12 CFU
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso ha per oggetto precipuo il completamento delle conoscenze morfosintattiche e il rafforzamento delle competenze traduttive dal latino. Pertanto, esso si rivolge a studenti e studentesse la cui padronanza del latino si situa ad un livello intermedio (comunque superiore al Laboratorio 2) ed è inteso come propedeutico agli esami di Letteratura e di Storia della lingua latina.
Esso è concentrato su testi pertinenti a vari generi letterari ed è pensato specificamente per gli studenti provenienti dal Laboratorio 2
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Completamento della conoscenza della lingua latina soto il profilo morfosintattico; approfondimento della conosenza semanticaCAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Capacità di comprendere, tradurre e interpretare testi latiniAUTONOMIA DI GIUDIZIO
Capacità di analizzare consapevolmente un testo latino e di valutare la propria capacità di comprensione e di traduzioneABILITÀ COMUNICATIVE
Esprimersi in modo scientificamente corretto a riguardo degli argomenti della disciplinaCAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Perfezionare le capacità di apprendimento della lingua latina- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in:
1) prova scritta (traduzione con il vocabolario di un brano di un autore latino di prosa tratto prevalentemente dalle opere degli autori esaminati nel corso) da superare con una votazione almeno sufficiente (18/30);
2) prova orale (correzione della prova scritta, traduzione e commento dei testi in programma, argomenti svolti a lezione).
N.B. 1. Solo chi ha superato la prova scritta è ammesso all’esame orale. La prova scritta non ha scadenza
N. B. 2: Il docente resta a disposizione secondo le modalità tradizionali (colloquio individuale e via posta elettronica) per qualsiasi chiarimento sugli argomenti d'esame.
Le lezioni sono aperte a tutti.
Indicazioni più precise saranno fornite durante il corso
- Oggetto:
Programma
Linguaggi della prosa latina: la figura di Annibale nella storiografia e nella biografia
Prova scritta (si vedano le modalità nella sezione Modalità di verifica dell'apprendimento)
Prova orale comprendente le parti seguentiA) Traduzione e commento morfosintattico di tutti i passi assegnati in aula e a casa.
B) Traduzione e commento grammaticale e stilistico, con inquadramento storico, di Cornelio Nepote, praefatio; Vita di Annibale; Cicerone, Phil. 5 (passi scelti); Livio, ab Urbe condita libri 21, 1-15; 21-38; 30, 29-35; Valerio Massimo (antologia di passi); Giustino-Pompeo Trogo (antologia di passi): due lezioni settimanali.
C) Tutti gli approfondimenti di morfologia, sintassi e storia della lingua svolti nella terza lezione settimanale.
Per la morfologia e la sintassi sarà utilizzato il testo di A. TRAINA, G. BERNARDI PERINI, Propedeutica al latino universitario, sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. MARANGONI, Bologna, Pàtron, 1998, capitoli 1-7 (se ne consiglia la lettura attenta e lo studio).
A lezione saranno indicate le parti di questi manuali che dovranno essere studiate con particolare attenzione.
D) Storia della letteratura latina. Il programma d’esame del I modulo da 6 CFU nel SSD L-FIL-LET/04 – qualunque esso sia – prevede lo studio della letteratura latina dalle origini a Tito Livio incluso; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Livio Andronico, Nevio, Plauto, Ennio, Catone, Terenzio, Lucilio, Lucrezio, Catullo, Cicerone, Cesare, Cornelio Nepote, Sallustio, Varrone, Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Tito Livio. Chi avesse già portato questo programma in precedenti esami di latino porterà in sostituzione la letteratura di età, con esclusione degli autori cristiani; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Seneca padre, Fedro, Curzio Rufo, Seneca, Lucano, Persio, Petronio, Stazio, Marziale, Quintiliano, Plinio il vecchio, Giovenale, Plinio il giovane, Svetonio, Tacito, Apuleio, Ausonio, Ammiano, Claudiano, Macrobio. Chi avesse già sostenuto ambedue i programmi di storia letteraria, concorderà con il docente l'aggiunta della traduzione di un testo latino.
Non frequentanti: I punti A) C) D) restano invariati; il punto B) viene ampliato con traduzione e commento grammaticale di Livio, Ab Urbe condita 21, 16-20. Eventuali ulteriori letture saranno segnalate alla fine dei corsi; i loro estremi saranno disponibili in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
A) I testi critici di riferimento (elencati qui di seguito) saranno presenti in .pdf nel “Materiale didattico” del sito:
Cicerone: In M. Antonium orationes Philippicae XIV ed. P. Fedeli, Lipsiae 1982
M. Antonium orationes Philippicae 14In M. Antonium orationes Philippicae 14In M. Antonium orationes Philippicae 14. / edidit Paulus Fedeli. - Leipzig : Teubner, 1982. - XXVII, 193 p. - See more at: http://www.librinlinea.it/titolo/28-in-m-antonium-orationes-philippicae/UFI0288115#sthash.8jJBWOQP.dpufIn M. Antonium orationes Philippicae 14. / edidit Paulus Fedeli. - Leipzig : Teubner, 1982. - XXVII, 193 p. - See more at: http://www.librinlinea.it/titolo/28-in-m-antonium-orationes-philippicae/UFI0288115#sthash.8jJBWOQP.dpufCornelio Nepote: Cornelii Nepotis Vitae cum fragmentis, ed. P. K. Marshall, Lipsiae 1977
Livio: Titi Livi Ab urbe condita libri. Rec. et adnotatione critica instr. C. F. Walters et R. S. Conway.
Valerio Massimo: Valerii Maximi dictorum et factorum memorabilium libri IX ed. K. F. Kempf, Lipsiae 1888
Giustino-Pompeo Trogo: M. Iuniani Iustini Epitoma historiarum Philippicarum Pompei Trogi; accedunt prologi in Pompeium Trogum, ed. O. Seel, Lipsiae 1985.
Tutti i testi di Livio, Cicerone, Valerio Massimo e Cornelio Nepote presentati sono tradotti da BUR, UTET e altri editori; tutte le traduzioni sono disponibili presso la biblioteca Rostagni. Per Giustino-Pompeo Trogo si consiglia Giustino, Storie Filippiche. Epitome da Pompeo Trogo. A cura di Luigi Santi Amantini, Rusconi Libri, Milano 1981.
C) Per morfologia, sintassi e storia della lingua, oltre ai testi segnalati nel programma si consigliano per il ripasso A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1965, oppure il proprio manuale di scuola superiore.
D) G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, volume unico, Paravia 2001 e rist. successive o volume equivalente di liceo da verificare con il docente
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