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Scavo Locri Epizefiri | Italia

Locri Epizefiri: la forma della città

 

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Descrizione sito/progetto: la missione archeologica dell’Università di Torino è attiva a Locri Epizefiri da oltre cinquant’anni. Negli ultimi anni opera nel cuore dell’antica città, indagando un articolato palinsesto archeologico: dalla fondazione della colonia greca (VII sec. a.C.) alla trasformazione in municipium romano (II-I sec. a.C.), fino al periodo tardoantico e al definitivo abbandono (VII sec. d.C.). L’analisi delle trasformazioni urbanistiche e dell’evoluzione dell’insediamento viene condotta alla luce dell’esplorazione, tuttora in corso, di alcuni complessi architettonici ed infrastrutture: quartieri di abitazione e officine artigianali, strade e opere idrauliche nell’abitato greco e nelle sue propaggini collinari, un santuario di età ellenistica ricco di apprestamenti rituali e depositi votivi, un grandioso edificio pubblico di età imperiale, strutture e sepolture di età bizantina. Interventi in altri punti della città sono previsti nell’ambito dello studio della topografia dell’insediamento, oltre a prospezioni geognostiche e studi dedicati alla cultura materiale. La convenzione sottoscritta con la Direzione Regionale Musei Calabria nel 2022 vedrà inoltre coinvolta la missione in interventi in collaborazione con la Direzione del Parco e dei Musei di Locri mirati alla valorizzazione e alla riqualificazione del sito.
I partecipanti saranno coinvolti nelle attività di ricerca in atto. Durante la campagna avranno luogo visite alle diverse esposizioni museali e alle emergenze archeologiche della città e del territorio.

Referenti scientifici: Diego Elia, Valeria Meirano

Località: Locri Epizefiri, Parco Archeologico (Reggio Calabria)

Periodo: solitamente la campagna di scavi ha luogo nei mesi di giugno e luglio.

Come partecipare: oltre all’attestato del corso di formazione sulla sicurezza, sono necessari un certificato di sana e robusta costituzione emesso meno di un anno prima della data di inizio delle attività (nel caso in cui non sia possibile effettuare la visita medica presso il Centro di Igiene e Sicurezza a tutela della Salute nei luoghi di vita e di lavoro, a cura dell’Ateneo) e un attestato di vaccinazione antitetanica in corso di validità.

Se le richieste saranno superiori al numero di studenti che la missione può accogliere, verrà operata una selezione sulla base del curriculum di studi e delle esperienze pregresse.

Iscrizioni ed informazioni: contattare i referenti scientifici (diego.elia@unito.it; valeria.meirano@unito.it) per le date precise della campagna di scavo ed i termini entro cui presentare la domanda di partecipazione.

 

 

Ultimo aggiornamento: 07/09/2022 15:46

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